Cagnolini in pasto alle tigri del circo

322217cc3ba9ebbedbc8efbe2aa1459b.jpg
dalla mailing list di Bairo (www.bairo.info) una notizia agghiacciante…

TARANTO SERA
14/02/2008
 
Cagnolini in pasto alle tigri del circo
 

TARANTO – In pasto ai leoni e alle tigri del circo. Si fa largo una ipotesi agghiacciante nelle indagini della Polizia dopo il ritrovamento di cagnolini in un “accampamento” rom. Un destino davvero feroce a cui i cuccioli sarebbero scampati proprio grazie allo sgombero. Gli animali, soprattutto i cani, finiscono sempre più spesso per rappresentare il mezzo attraverso cui persone senza scrupolo cercano di lucrare. Una dimostrazione è il grande numero di cosiddetti “pancabbestia” che vediamo aggirarsi per le vie cittadine, con amici a quattro zampe già adulti, e molte altre volte con numerose cucciolate al seguito. Confidando sulla simpatia e la compassione che i teneri occhi degli animali riescono a suscitare nei passanti, gli improvvisati “giramondo” sperano di poter ottenere qualche spicciolo. Potrebbe essere questo esempio ad aver ispirato i Rom che vivono sul territorio jonico. Nei giorni scorsi, infatti, nello sgombero attuato dalla Polizia dello stabile diroccato in via Acton, trasformato in ostello da un nucleo di nomadi, sono stati rinvenuti anche dodici cani, la maggior parte dei quali ancora cuccioli. Proprio i più piccoli erano stati sistemati in una gabbia, ricavata da un carrello in metallo, di quelli che in genere vengono utilizzati nei supermercati, e chiuso con due pannelli di legno. Dodici cani erano stipati l’uno sull’altro, privi di spazio vitale, così li hanno trovati gli agenti che sono intervenuti nell’accampamento Rom. Se l’intenzione era quella di crescere degli animali di affezione di sicuro i cuccioli non sarebbero stati tenuti in cattività, è evidente che dovevano servire a qualcos’altro. Questo elemento, unito al fatto che, anche in un altro precedente sgombero di Rom avvenuto qualche tempo fa a Taranto, erano stati rinvenuti numerosi cuccioli di cane rinchiusi in una gabbia, ha insospettito gli agenti e sono scattate le indagini. In un primo momento si era pensato anche alla possibilità che i piccoli animali potessero essere destinati al giro della ristorazione senza scrupoli, ma le piste che la Polizia di Taranto adesso sta seguendo sono diverse. Non si esclude, appunto. che i cani venissero allevati per essere venduti per pochi spiccioli ai circhi, come cibo per gli animali. Tra le possbilità anche quella che i cuccioli dovessero essere destinati all’accattonaggio. Per assurdo forse i nomadi, che un tempo usavo i propri bambini per impietosire i tarantini, adesso vogliono giocare la carta dell’amico a quattro zampe per attirare l’attenzione e la simpatia della gente. Proprio contro questa possibilità, che diventa sempre più concreta, si leva la voce degli animalisti che da tempo chiede al Comune di Taranto di approvare un regolamento sugli animali d’affezione, che scongiuri situazioni di questo genere. Del resto, nel momento i cui i balordi non hanno più bisogno degli animali, li abbandonano per strada, aggravando ulteriormente il problema del randagismo. A.T.

Cagnolini in pasto alle tigri del circoultima modifica: 2008-02-15T07:25:00+01:00da last_persefone
Reposta per primo quest’articolo

Lascia un commento