…ferma a respirare il tempo, nell’attesa che il mio mondo cambi e assuma dei contorni leggermente più gradevoli… o che magari io stessa, una mattina qualunque, mi svegli preda di una sorta di metamorfosi kafkiana, che modifichi la mia fisionomia per uniformarla a tutto il resto… Uno scarafaggio che si muove in una fogna… Invece no, mi sveglio ogni giorno con la consapevolezza di
essere l’elemento che stona con lo sfondo del quadro, che passa da uno scenario all’altro alla ricerca di quel particolare che vibra con la propria anima. E mi sento libera soltanto con una penna in mano o con una tastiera sotto le dita, immersa nei miei universi fittizzi fatti di emozioni autentiche travestite di carta; libera, sì, ma legata alle catene di un pugno di fogli dai margini numerati…
A metà fra Alice e Dorothy mi aggiro all’interno di una fiaba esoterica, persa in un mondo dentro al mondo, mossa soltanto dalla spasmodica ricerca del mio Animus. Ancora troppo fragile per andare incontro al drago… ma infondo non sono io che decido? Non è forse mia la scelta finale? Sono giunta a questo punto del sentiero stando attenta a non pemettere agli indegni di solcarne il passo, scacciando i numerosi intrusi ed accogliendo i rari doni che non smetto di costodire.
…ad ogni modo forse posso prendermala un po’ comoda: credo che la mia armatura abbia bisogno di qualche piccola modifica e, mentre aspetto che sia pronta, vi prego di non disturbarmi… vorrei gioacare ancora un po’ con il bianconiglio, prima che tutto si colori di rosso…
When the world’s crashing down
When I fall and hit the ground
I will turn myself around
Don’t you try to stop me
I, I won’t cry
on air: Written in Blood ~ SWR
bellissima..
..
m_