4 Marzo – Festa di Rhiannon

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Rhiannon e’ sicuramente una Dee celtiche più conosciute. E’ stata variamente associata anche con altre divinita’ locali come Rigantona o Brigantia (dal quale deriva Britannia) o ancora con Epona. Il mito di questa Dea ci viene narrato nei Mabinogion, una raccolta medievale gallese di racconti mitologici risalenti alle narrazioni orali della tradizione bardica antecedente la cristianizzazione. Rhiannon, come tutte le dee celtiche, rappresenta uno o più aspetti della Grande Madre Primigena, l’aspetto femminile della divinità tenuto in enorme considerazione dalle popolazioni matriarcali e protoceltiche.
Nei Mabinogion Rhiannon ci viene presentata come una donna dei ferie, una donna-fata capace di viaggiare tra il mondo degli umani e quello dei Sidhe. La sua natura umana viene poi rafforzata dalle nozze con il Principe (mortale) Pwyll. E la storia, per intero, si trova in due dei Quattro Rami dei Mabinogion.
Rhiannon è fortemente legata ad un animale totemico: il cavallo. Molte Dee sono accomunate da questo totem e presso i druidi una giumenta bianca veniva considerata simbolo della Grande Dea Madre. Non si dimentichi poi l’importanza del cavallo in una società guerriera come quella celtica.
Presso i celti l’archetipo della grande madre universale veniva rappresentato sotto tre forme, strettamente connesse alle fasi lunari e alle stagioni: fanciulla, madre, anziana (analogie con Ecate).
Rhiannon viene dunque fortemente associata all’aspetto della Madre. Nel mito ella ha un figlio che le viene sottratto, rapito, appena dopo la nascita. Ingiustamente viene accusata di averlo ucciso e divorato (qui emerge a livello simbolico l’aspetto della Madre che divora i suoi cuccioli, la morte insomma, la bianca scrofa più propriamente associata a Ceredween). Ma lei subisce, sopporta la punizione immeritata, l’ingiustizia ed il dolore della perdita. Il tutto senza però bieca sottomissione: piuttosto reagisce con profonda umanità, coraggio e determinazione, fiduciosa del fatto che anche le avversità hanno un senso nell’ordine generale delle cose. Alla fine Rhiannon ritrova suo figlio, l’inganno viene smascherato e la Dea riacquista la sua dignità di grande regina. Ancora, si dimostra magnanima umana e saggia e perdona le sue accusatrici.
La figura mitologica di questa Dea è dunque alquanto complessa e ricca di simbologie: la madre forte e comprensiva (forte sia nello spirito che nel corpo); la donna saggia e maga; la Regina delle fate però profondamente umana, nella sua accezione più positiva. Aspetto tipico di molte culture antiche è proprio questo tentativo di antroporfizzare la divinità attribuendole virtù (ma anche vizi e debolezze) umane, nel tentativo di meglio comprendere se stessi, e la propria scintilla interna.

 

fonte: http://www.deaecate.it/Calendario/Marzo/Marzo.htm

4 Marzo – Festa di Rhiannonultima modifica: 2008-03-04T17:25:00+01:00da last_persefone
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Un pensiero su “4 Marzo – Festa di Rhiannon

  1. Sono da sempre un’appassionata di miti e leggende… ne leggo sempre volentieri, quando ne trovo di nuove. Amo moltissimo quelle legate al mondo dell’antica grecia, o quelle dei nativi americani, mentre conosco poco le leggende nordiche e celtiche. Comunque le trovo sempre affascinanti…

    Ciao e buona serata

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