L’incantesimo del lago

Come si cambia, eh?
Basta un soffio… e la coerenza prende il posto della carta igienica.
Del resto non ricordo molti tuoi gesti che possano esser definiti “coerenti”, anzi… a pensarci bene direi che non ne ricordo neanche uno…

Ricordo invece tutte le volte che ne ridevamo e che ne facevamo la caricatura…
…poi magicamente le oche giulive diventano cigni…
Questo è un incantesimo che non saprei pronunciare. Tu, al contrario, riesci anche a capovolgerlo…

…che dire?

Che tanto, alla fine, conta poco… se è veramente questo quello che vuoi… beh… divertiti!!!
A me resta solo un gran senso di amarezza e di nausea… e mi pento di averti dato tanto…